E-RAD fa risparmiare tempo prezioso al parco eolico offshore Gemini

Il parco eolico offshore Gemini è composto da 150 turbine eoliche che verranno costruite a circa 85 km a nord della costa di Groningen. Quando sarà operativo nel 2017, il parco fornirà energia verde a 1,5 milioni di persone nei Paesi Bassi. Le turbine si trovano a 154 metri sul livello del mare e il diametro del rotore è di ben 130 metri. Ma come si fa a tensionare in modo rapido e preciso 15.600 bulloni di fondazione M72?
Figura 1: La nave installatrice di Van Oord ‘AEOLUS’ installa le fondamenta delle turbine

Connessione a flangia della fondazione della turbina

La torre della turbina eolica poggia su una fondazione composta da due pali collegati da una flangia. Questa è tenuta insieme da 104 bulloni M72. Passo dopo passo, questa flangia viene messa in tensione: velocità e precisione devono andare di pari passo. Nella prima fase, i bulloni vengono precaricati con una chiave dinamometrica elettrica E-RAD BLU con una coppia massima di 8.000 Nm. Per raggiungere la coppia finale di oltre 20.000 Nm si utilizzano chiavi dinamometriche idrauliche.

Van Oord costruisce il parco Gemini

Uno dei partner del progetto Gemini è Van Oord. Questa azienda a conduzione familiare opera in tutto il mondo come appaltatore leader di progetti di dragaggio, ingegneria marina ed energia offshore (petrolio, gas ed eolico) con soluzioni innovative alle sfide marittime. L’azienda opera in più di 50 paesi in tutto il mondo.

Cosa dice il cliente

L’ingegnere di progetto Tino Kuin di Van Oord afferma: “La E-RAD BLU di RAD Torque è risultata la migliore per il precarico dei bulloni. L’azionamento elettrico garantisce una rotazione continua del bullone, mentre con una chiave idraulica il bullone ruota di circa 24 gradi per ciclo. In questo modo si risparmia molto tempo prezioso in mare. Inoltre, RAD Torque offre una serie di accessori che rendono il lavoro ergonomicamente più leggero”.

Il risultato

L’ultima fondazione è stata installata in mare aperto alla fine del 2015. Le chiavi dinamometriche E-RAD hanno regolato in modo rapido e preciso i 15.600 bulloni al precarico desiderato. Il parco darà un importante contributo all’accordo energetico olandese del 2017, con l’obiettivo di generare in modo sostenibile fino al 16% del fabbisogno energetico entro il 2023.
Figura 2: E-RAD BLU 8.000 Nm con impugnatura ergonomica e Figura 3: Sistema di rulli flangiati E-RAD